Gita al Monte Generoso del 19 giugno 1999 di Lorenzo Comolli

Come ogni anno, il Gruppo Astronomico Tradatese e il gruppo Bernasconi di Saronno, organizzano la gita sociale in un luogo che possa coniugare Astronomia e G-astronomia... La meta scelta per il 1999 è stata il monte Generoso, famosa cima delle prealpi svizzere. Si trova ai bordi del lago di Lugano e si eleva fino ai 1700m della vetta. E' meta di molte gite domenicali degli abitanti della svizzera italiana, ma soprattutto delle provincie di Varese e Como, con le quali si trova molto vicino geograficamente.
Caratteristico è il trenino a cremagliera che collega l'albergo-rifugio in vetta alle rive del lago di Lugano, partendo dalla località Capolago.
Una novità degli ultimi anni è l'osservatorio astronomico, costituito dalla sola cupola contenente un imponente telescopio Richey-Cretien da 60cm, oltre a una camera Baker-Schmidt da 25cm e un Meade 30cm. Il telescopio è completamente automatizzato e computerizzato tramite il sistema costruito dalla ditta varesina Oakleaf.

Dopo queste righe introduttive, vediamo in dettaglio la visita tramite le immagini che ho ripreso quella sera.

Il paesaggio che ci si è presentato dalla vetta non era dei migliori: grossi nuvoloni ci avvolgevano, le nuvole salivano dal lago e arrivavano in direzione verticale dal basso. Questa immagine è stata ripresa quando un varco ci ha permesso di dare uno sguardo al panorama: al centro dell'immagine si nota una costruzione bianca, quella è la cupola dell'osservatorio! A sinistra si possono notare i cavi della linea aerea del trenino a cremagliera.

Cosa c'è di meglio per dimenticare le nuvole e sperare nel bel tempo? Una cena al ristorante dell'albergo!

Per fortuna il tempo è stato clemente e un cielo stellato si è concesso ai nostri occhi. Nonostante la presenza della Luna il cielo era davvero limpido e scuro. Ecco allora che abbiamo aperto la cupola e abbiamo incominciato a osservare la Luna. Purtroppo il tempo era molto ventoso e la turbolenza ha impedito di fare osservazioni ad alta risoluzione della Luna e di Marte. Per questo ho aperto il mio zaino e ho estratto il binocolo, col quale ho potuto rivedere i campi stellari del cielo estivo, ancora bassi sull'orizzonte. Nell'immagine vediamo il telescopio da 60cm che è stato utilizzato con un diaframma eccentrico di 18cm di diametro per diminuire gli effetti negativi della turbolenza.

Ecco il panorama che si poteva osservare alzando gli occhi in direzione Sud-Ovest: la Luna al centro, Venere a destra, Marte e Spica a sinistra. Poco sotto la Luna si vede il "famoso" faro rosso visibile da tutte le prealpi (compreso il monte S.Martino dove molti astrofili della zona si recano per fare osservazioni). Nonostante la foto è stata scattata a poche decine di metri dal faro, si nota come sia assolutamente poco luminoso! Sicuramente non dà nessun fastidio per le osservazioni astronomiche.

Volgendo lo sguardo verso Ovest vediamo il cielo ancora chiaro per il tramonto non ancora terminato. La luci provenienti dal basso sono davvero poche, provengono tutte dalle città del lago di Lugano, in particolare da Melide.

A Nord invece si poteva osservare la cupola dell'osservatorio, e a sinistra la vetta del Monte Generoso. A destra invece si cominciano a vedere le luci della Pianura Padana...

Terminiamo la panoramica del cielo con uno sguardo verso Sud. E' impressionante la quantità di luce che risale nel cielo dalla Pianura e copre le costellazioni più basse come lo Scorpione, la cui stella più luminosa, Antares, è visibile al centro dell'immagine. Più in alto a destra si vedono ancora Marte e Spica.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti, manda una e-mail a Lorenzo Comolli.

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